Daghi, classe 2001, nasce in Etiopia e vive i primi anni della sua vita in Africa, terra che, dopo avergli dato e tolto tutto, gli ha permesso di assorbire le sfumature di una cultura che lo segnerà per sempre. A sette anni viene affidato e cresciuto da una famiglia italiana a Fasano, la città Pugliese dove inizia a plasmare la sua identità artistica.

Da sette anni Daghi vive il rap come un mezzo per raccontare la sua verità. ​

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Crescere lontano dalle proprie origini non è mai semplice. Daghi se lo porta addosso ogni giorno, in silenzio. Ma proprio da quel silenzio nasce la sua musica.

Il rap per lui non è moda, non è personaggio, non è scena: è bisogno. È sfogo, terapia, verità.

È il suo modo per stare al mondo e restare in piedi, anche quando la testa pesa e il cuore brucia.

 

Il suo stile è diretto, spesso crudo, mai artefatto. Non gli interessa piacere a tutti: gli interessa essere vero. Racconta quello che ha vissuto e quello che vive ogni giorno, senza paura di esporsi o di essere giudicato.